Rione Terra

Rione Terra

Per descrivere il Rione Terra di Pozzuoli, occorre inevitabilmente prendere a prestito un’espressione usata da Alberto Angela “C’è un quartiere dove i capitoli della lunga storia di Pozzuoli si sono sovrapposti come pagine di un libro, il Rione Terra”. Il Rione Terra è da sempre il cuore di Pozzuoli.

 

Il nome deriva dall’uso medioevale e marinaresco di indicare “terra” il villaggio o la città, quasi come opposta tout court al mare. Che il cuore della città antica fosse proprio qui, su questo sperone di tufo che coi suoi 33 metri sul livello del mare si protende sul golfo tra Nisida e Baia, era già stato raccontato dagli autori antichi, soprattutto dal geografo greco Strabone, vissuto nell’età di Augusto, che nella sua “Geografia”, dopo aver ricordato che Pozzuoli era stato uno scalo navale dei Cumani.”

 

La rocca del Rione Terra, circondata dal mare per tre lati e difficilmente accessibile, è il luogo dove si insediò la colonia romana di Puteoli nel 194 a.C. Infatti di tutto il territorio puteolano, la rocca del Rione Terra è l’unico luogo che è stato protagonista di tutte le evoluzioni storiche. Dai primi anni della colonizzazione greca e romana fino all’epoca moderna.

Pozzuoli per secoli è stato, prima della nascita di Ostia, il maggior porto di Roma e conseguentemente la città ne giovò.

Con la nascita del porto di Ostia prima ed il decadimento dell’Impero Romano poi, Pozzuoli cadde velocemente in declino, fino a che la vasta città che si estendeva fino a comprendere la moderna Bacoli, si ridusse proprio alla piccola rocca del Rione Terra. E da questo momento (siamo circa nel 400 D.C.) che questo angolo di città inizia a “stratificarsi”. Le culture che si sono succedute hanno costruito le loro botteghe le loro abitazioni su quelle che un tempo erano le mura romane.

 

L’esempio più lampante di questo fenomeno è senza dubbio è il Duomo della città di Pozzuoli che fu edificata proprio sulle mura del Tempio di Augusto. Il Duomo costruito in epoca di dominazione spagnola ingloba il Tempio di epoca romana, che a sua volta inglobava templi di più antica fattezza. Il 2 marzo del 1970 la rocca venne evacuata a seguito di uno dei frequenti sciami bradisismici della storia di Pozzuoli. Da qual momento in poi la rocca sarà abbandonata. Questo abbandono finirà nei primi anni ’90 quando finalmente si decide di rimettere a nuovo quello che da sempre è stato il centro pulsante di una città da una storia millenaria. Proprio durante i primi lavori di ripristino che la storia romana è riaffiorata alla luce e che ben presto tornerà a splendere.

 

Oggi al disotto del Rione Terra c’è un intero percorso archeologico quasi perfettamente conservato, che rende l’idea di cosa era il Rione Terra 2000 e più anni fa. Senza esagerazioni si può dire che questa rocca sia uno museo a cielo aperto di tutta la storia puteolana, dal 500 A.C. fino ai giorni nostri.Non ci resta che essere presenti alla futura riapertura e inaugurazione del Duomo.